L’alzabandiera

Mi ero evitato questo titolo quando si pose il tema del portabandiera alle Olimpiadi di Londra 2012. Ma quando è troppo, è troppo!

Due delle protagoniste di quella vicenda, infatti, sono candidate al Parlamento per la prossima legislatura. Solo di una, la Idem, è certo che verrà eletta con il Partito Democratico. La Idem non era forse la più titolata a fare l’alfiere alle Olimpiadi.

Ma ce n’era una ancor meno adatta. Sì, la mamma di Pietro. Alla fine è stata lei a portare la bandiera nella cerimonia di apertura dell’Olimpiade. Mi riferisco ovviamente a Valentina Vezzali, uno dei santini inseriti nell'”agenda Monti”.

A ben quardare non così santa.

Proprio per questa prestazione non condividevo l’idea che fosse lei a rappresentare lo sport italiano. Stando a quel che dichiara la fiorettista, sembrerebbe destinata alla Presidenza della Repubblica, ma a parte questa visione un po’ distorta, si candida a rappresentare una parte degli Italiani, e quindi potremmo evitare di crocefiggerla per il servizio fatto a B. da Vespa ormai qualche tempo fa.

Però non si candida con Berlusconi. In teoria è candidata nel polo dei “moderati” e dei “cattolici”!

Chissà se l’Aiart (associazione spettatori cattolici) dopo aver bacchettato Corrado Guzzanti dirà qualcosa su questa candidatura. Oppure la finzione è più vera della realtà?